Durante il mio ultimo viaggio a Mae Sot, al confine tra Thailandia e Myanmar,
ho avuto la fortuna di conoscere Saranya, una donna di 76 anni appartenente
alla tribù dei Karen. Saranya ha accolto nel suo orfanotrofio più di 36 orfani di
guerra, riuscendo, con molta fatica, a offrire loro una casa accogliente e la
possibilità di studiare.
Durante la mia visita, Saranya mi ha parlato della sua idea per
aiutare le vedove Karen. A causa del conflitto armato in
Myanmar, molte donne rimaste vedove sono costrette a fuggire
lungo il confine thailandese con i loro bambini piccoli e senza
alcun avere. Arrivate nei campi profughi, che ospitano più di
centomila persone, non riescono a trovare lavoro e,
allo stesso tempo, a prendersi cura dei figli.
Il progetto per le vedove prevede
l’adattamento di uno spazio all’interno della
struttura, dove le vedove potranno produrre
articoli utilizzando i tradizionali telai di legno; le
donne Karen sono rinomate per la loro abilità nel tessere
abiti, borse e tessuti su questi telai. Verranno sostenute da
Saranya, che accudirà i loro bambini durante il giorno nel
suo orfanotrofio mentre i”suoi”bambini vanno a scuola.
Nello spazio adibito metteremo altri 4 telai (attualmente
ce n’è solo uno), macchine da cucire e varie attrezzature
e materiali necessari per svolgere questa attività.
Inoltre, stiamo pensando di assumere un insegnante
per insegnare loro nuove tecniche di tessitura. il
costo per l’avvio del progetto è 12.000 euro.
I prodotti artigianali delle vedove saranno poi
venduti nei negozi delle città turistiche della
Thailandia. I soldi guadagnati serviranno a
mantenere i loro figli e a dare loro qualche
speranza per il futuro.
Saranya ha già individuato 12 vedove che
stanno lavorando a un gadget per Coccole
ma questa è una sorpresa che vi svelerò
quando rientrerò a settembre…
Grazie per il vostro infinito sostegno!
Nir