“Mini”Coccole – Cambogia estate 2022 “Mini”Coccole – Cambogia estate 2022 Da un po’ di anni Coccole si muove anche d’estate, ma il viaggio ha un altro obiettivo: scoprire iniziative e progetti nuovi per poi organizzare “coccole” mirate. Quest’estate ero nella mia amata Cambogia e precisamente nel nord. Per vent’anni Coccole ha aiutato orfani, bambini abusati, ragazze-madri e ora è nata l’idea di adottare un progetto che si occupi anche del loro futuro. E il futuro in queste zone del mondo dipende dall’istruzione, dalla possibilità di andare a scuola e imparare un mestiere. Con l’aiuto di amici locali, ho individuato i progetti di alcune onlus, ho raccolto informazioni e le ho contattate. Delle 4 associazioni visitate, solo in una ho incontrato persone che mi hanno ispirato fiducia. Ed è di loro che vi racconto. Spoon onlus è un’ associazione cambogiana che offre percorsi di formazione soprattutto alle ragazze, a cui l’istruzione viene generalmente negata dalle famiglie delle province più povere perché preferiscono investire nell’educazione dei figli maschi. Il programma, che dura circa un anno, prepara a vari mestieri: barman, camerieri, cuochi e altre mansioni nel settore alberghiero. I ragazzi arrivano dalla provincia, non hanno mai visto una città, a volte parlano solo il dialetto tribale, non sono mai stati in un hotel, e non parlano inglese. Oltre alla formazione, Spoon offre loro vitto e alloggio, materiale scolastico, divise e una minima paghetta mensile. L’associazione possiede anche un ristorante, dove i ragazzi apprendono dal vivo il mestiere e, un giorno alla settimana, mettono in pratica ciò che hanno imparato in uno degli alberghi di lusso di Siem Reap (la città più grande nel nord). Quando è iniziata la pandemia, i donatori americani che hanno creato l’onlus hanno abbandonato il progetto. Gli insegnanti cambogiani hanno allora costituito SPOON ONLUS e con tanta tenacia e fatica riescono a mandare avanti la scuola, anche grazie ai guadagni del loro ristorante (il covid ha azzerato gli incassi, ma piano, piano…) Ho scelto di adottare Spoon dopo aver visto con i miei occhi la forza di volontà degli insegnanti nel perseguire lo scopo finale del progetto: dare un futuro ai giovani. In primis ho deciso di assumere un insegnante di inglese a tempo pieno (l’inglese è fondamentale per lavorare con i turisti) e di fornirgli tutto il materiale didattico per gli studi. Seguirò questo progetto “da vicino” e valuterò gli ulteriori aiuti in base alle loro esigenze. Spero che vi piaccia la nuova iniziativa, che si aggiunge al resto dell’operato di Coccole. Nir |
Bravissimo!
🙂