Thailandia
Coccole in tempi di covid…. Eccomi qua a Bangkok a raccontarvi le avventure di Coccole che fino al giorno della partenza non sapevo se sarei partito e dove sarai potuto andare… Sono andato verso nord, a MAE HONG SON, in un villaggio dove ero già stato 6 anni fa. Viaggio infinito di 8 ore in macchina per fare 280km….. Alla mia precedente visita c’erano 37 bambini ora sono 51 di età tra i 4 e i 12 anni. (Nonostante il turismo non ci sia, gli abusi continuano!!!). |
Appena arrivato mi si è avvicinato un bambino, mi ha guardato e poi all’improvviso mi e saltato addosso abbracciandomi fortissimo , ci ho messo un po’ a capire che era Pyong, l’ho riconosciuto dal suo indimenticabile sorriso.aveva 4 anni l’altra volta e non si è dimenticato di me. Questo è stato l’inizio migliore che potessi augurami!
In questo posto, dove nel 2016 ho comprati di tutto, sono rimasti i bagni ….
Era tutto da ricomprare di nuovo. Letti, armadi, vestiti, caldaie, stoviglie, pentole, giochi, 6 computer, 2 televisioni, 2 lavatrici giganti, coperte per la notte (fa freddo!) e anche galline, pecore, conigli (gli piacciono), piante e semi per l’orto, che era mezzo vuoto, ma presto spero sarà pieno.
I piccoli:
30 bambini sono positivi all’Hiv ma stanno bene. 4 bambini li ho dovuti portare in ospedale per controlli e cure, dopo 3 giorni li ho riportati indietro e stanno meglio! 8 bambini dal dentista (mi hanno odiato a morte, secondo me, nonostante li abbia corrotti con giochi, un giro sulle giostre e un tuffo alle terme(certo non sono le terme di Bormio)….
Non si sa molto del loro passato , a volte non parlano la lingua locale o semplicemente rifiutano di parlare.
Ma di due bambine si sa un po’ di più e vi voglio raccontare: Lay ha 12 anni e parla inglese benissimo , è stata “a servizio” da un signore inglese per 6 anni, una specie di schiava sessuale, quel “Sir”, come lo chiama ancora , la violentava anche con i suoi amici e ha ancora segni e cicatrici su tutto il corpo. Appena ha compiuto 10 anni il “Sir” non era più interessato e l’ha abbandonata lungo il confine, dove i monaci l’hanno trovata denutrita.
Pay, invece, é nata nel monastero dove sua madre, rimasta incinta dai suoi stupratori, si e suicidata 6 mesi dopo il parto. . Poi dopo la visita dal dentista, ho regalato una bici rosa e un vestitino nuova che ha scelto lei, rideva e correva, era felice. Non desideravo altro !
Dopo 8 giorni di viaggi andata e ritorno dal monastero (6ore al giorno) mi sono spostato verso nord est, a Vhinag Dao lungo il confine con il Myanmar, dove c’è un monastero che accoglie tutti i bambini orfani delle varie tribù, vittime del conflitto armato birmano. Sono circa 30 bambini di età dai 5 ai 14 anni, trovati lungo il confine con il Myanmar affamati e a volte anche feriti. I monaci, con l’aiuto di alcune donne di un villaggio vicino, li curano e cercano di dargli un po’ di conforto con tutti i mezzi che hanno(e non hanno). La prima cosa che mi ha colpito entrando è stata la tristezza nello sguardo dei piccoli, sguardi persi, vuoti. La situazione nel monastero e di estreme povertà , gli alloggi sono fatti di lamiere, la corrente a volte c’è a volte no…. |
Loro, di giorno giocano e studiano con i monaci a leggere e scrivere. Gli avrei comprato il mondo ma nel villaggio vicino non c’era una gran scelta e comunque ho svuotato il mercato (lenzuola, pentole, un po’ di vestiti e scarpe, e tante scorte di cibo).
E’ quasi impossibile la comunicazione con i bambini per il fatto che ogni tribù ha la sua lingua ma, forse una sensazione mia, quando stavo andando via mi e sembrato di vedere qualche luccichio nei loro sguardi, per me vale tutto.
Come farei senza il vostro sostegno?
Grazie di cuore.
Nir